Provinciali CBasso, la Fanelli dichiara vincitore il PD, ma il Governatore Roberti replica duramente

9 Novembre 2023 0 Di

(PressMoliLaz.) Cbasso, 09 Nov. 23   La consigliera regionale Michela Fanelli aveva decantato la  vittoria del PD nelle ultime elezioni alla Provincia di Cbasso.  Ma  Il candidato Presidente  (poi vincente)  Puchetti però   non  è del PD e non lo è mai stato.  Infatti sia prima che dopo la sua vittoria si è sempre dichiarato  indipendente. Da qui istantaneamente è arrivata la replica del Governatore Roberti alla Fanelli per il tramite della stampa. Questo il testo integrale che critica tra l’altro le nuove esose indennità che dal 1 gennaio 24 percepiranno i presidenti delle Province legiferate dal governo Draghi col totale sostegno del  PD:

L’esaltazione dell’elezione alla presidenza della Provincia di Campobasso del sindaco Puchetti da parte della consigliera regionale Micaela Fanelli pone alcuni interrogativi?

In primis, la vittoria del sindaco di Larino, Pino Puchetti, è la vittoria della Fanelli?

I sindaci e gli amministratori comunali, che hanno votato Puchetti, sono tutti amministratori dichiaratamente a favore del partito pro-Fanelli, Romano e M5S?

Sarebbe opportuno, nonché lecito, chiedersi se la maggioranza che sostiene il sindaco Puchetti nell’amministrazione comunale di Larino, alcuni dei quali tesserati dei partiti di centrodestra, siano diventati tutto ad un tratto sostenitori del PD.

Le vittorie, dunque, si sa, hanno tanti padri. Ma credo che l’enfasi dato da Micaela Fanelli abbia imbarazzato, e non poco, non solo, gli elettori del nuovo Presidente della Provincia di Campobasso, ma anche lo stesso Puchetti, il quale, si è sempre dichiarato indipendente, cercando in tutti i modi di smarcarsi dalla esagitata figura della consigliera Fanelli.

Sulle Province, inoltre, occorrerebbe fare un passo indietro, ricordando alla consigliera Fanelli, di come il suo stesso partito, le avrebbe volute abolire, partorendo una riforma, che ha danneggiato l’ente, i territori e i cittadini, tagliando risorse e competenze fondamentali.

I sindaci e i consiglieri del Movimento 5 Stelle, tra l’altro, avevano perfino condannato la Riforma Delrio, al punto di non recarsi più alle urne in occasione delle elezioni Provinciali, salvo ripensarci in questa tornata elettorale dopo il disastroso declino politico avuto dal movimento nella recente elezione Regionale.

Per concludere e stigmatizzare la coerenza dell’armata Brancaleone capeggiata dalla Fanelli, è opportuno soprattutto quando si parla di aumenti delle tasse e del costo della politica, dire tutta la verità ai cittadini, e ricordare come il Governo Draghi, sostenuto dal Partito Democratico, nel 2022, abbia ripristinato, in favore dei Presidenti della Provincia, un’indennità di funzione pari al sindaco del capoluogo, al quale, sempre i Governi a trazione centrosinistra, hanno attribuito la stessa indennità del Presidente della Regione.

Dal 1° gennaio 2024, quindi, il Presidente della Provincia di Campobasso, al pari del sindaco di Campobasso, percepirà la stessa indennità del Presidente della Regione.

A volte il silenzio è d’oro, perché le contraddizioni fanno emergere le verità, scoprendo così la moralità delle persone.