Piattaforma transfrontaliera e registro dei beni immateriali: i risultati di 3C Interreg in Molise. La prof Letizia Bindi: “Un lungo percorso di censimento in sinergia con tutte le comunità”

(PressMoliLaz.) Cbasso,29 Nov. 23  Una piattaforma transfrontaliera a disposizione di tutti i partner del progetto – la collaborazione è fra Italia, Albania e Montenegro – come banca dati delle imprese creative e culturali presenti nei territori e, in prospettiva a lungo termine, come strumento dinamico per realizzare iniziative insieme. Si tratta del registro del patrimonio immateriale del Molise, il REIM. Insieme alle attività di formazione e orientamento per gli studenti dell’ultimo anno delle superiori, sono i risultati di 3C Interreg presentati a Campobasso negli spazi espositivi di Palazzo Gil.

Da martedì a giovedì, in mattinata l’attività è stata dedicata agli studenti, nel pomeriggio di martedì, invece, si è svolto un convegno , nell’ambito del quale è stato presentato il volume “Fare cultura nei territori”‘, curato dalla professoressa Unimol, Letizia Bindi, responsabile scientifica del registro del patrimonio immateriale: “Si tratta di un progetto ambizioso ed imponente, importante non solo per il presente di questa regione e di tutto il territorio ma anche per il futuro del Molise e la sua crescita legata, indissolubilmente alle ricchezze presenti qui” ha spiegato la professoressa. Puntare sul patrimonio immateriale, di cui tutta l’Italia è che c’è ricca, significa credere in uno sviluppo possibile” ha concluso la Bindi.