Inaugurazione Polo oncologico all’ospedale di Sora. Le dichiarazioni della presidente Alessia Savo

31 Gennaio 2024 0 Di

 

 

(PressMoliLaz) Sora (LT), 31 Gen 24 Un nuovo acceleratore lineare di ultima generazione, una Tac dedicata alla Radioterapia che consentirà un centraggio fino a frazioni di millimetro, una nuova dialisi.

Sono i macchinari di ultima generazione che questa mattina sono stati inaugurati dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, dalla presidente della Commissione regionale Sanità, Alessia Savo; dal Direttore della Direzione Regionale ‘Salute e Integrazione Sociosanitaria’, Andrea Urbani. Con loro anche il consigliere regionale Daniele Maura. Ad accoglierli il commissario straordinario della Asl, Sabrina Pulvirenti.

Il piano di investimenti per Sora prevede nel complesso i tomografi assiali computerizzati, gli acceleratori lineari e la gamma camera, i mammografi digitali con tomosintesi, gli ecotomografi multidisciplinari, gli ecotomografi ginecologici 3D, i telecomandati digitali per esami da reparto. Le attrezzature inaugurate questa mattina fanno parte delle 298 grandi apparecchiature che la Regione Lazio ha programmato di acquisire: 184 sono già operative, le altre saranno collaudate entro dicembre dell’anno in corso. L’investimento complessivo è di 102 milioni di euro.

“Il Lazio – ha detto la presidente Savo – vuole parlare di una sanità che sappia fare rete attraverso il ruolo che ogni nosocomio del territorio riveste. Oggi a Sora non soltanto abbiamo inaugurato un reparto con macchinari e strumentazioni di altissima eccellenza, ma sblocchiamo la medicina nucleare, un’eccellenza per tutti quei pazienti che finalmente non dovranno più fuggire dal loro territorio per curarsi e con alte professionalità che potranno essere impiegate ‘a casa loro’ per fornire assistenza e cure ai cittadini. Ringrazio il presidente Rocca e il direttore Urbani per la grande attenzione avuta sin da subito per i territori del Lazio che meritano tutti, indistintamente, la stessa considerazione di Roma. La sanità che funziona davvero, quella che risponde all’esigenza di affermare e vedere riconosciuto il diritto alla salute è quella che fa rete e crea, attorno ai cittadini della nostra regione, una protezione a 360° attraverso tutti gli ospedali e le strutture ubicati nelle province. Sul Santissima Trinità di Sora stanno per arrivare altri investimenti importanti che serviranno per l’adeguamento sismico del nosocomio e per il Pronto Soccorso. Nella recente ridefinizione della rete ospedaliera 2024-2026 è previsto l’incremento dei posti letto per la Uoc Oncologia e Lungodegenza. Non basta fare investimenti – ha concluso la presidente Savo – ma è necessario gestire le risorse con assoluta consapevolezza, avendo sempre in mente che la dignità dei pazienti deve essere un punto cardine di ogni assistenza sanitaria”.