Promosso a Campobasso il progetto WEEEWaste finalizzato alla promozione del riutilizzo, della raccolta e del riciclaggio
29 Febbraio 2024Obiettivo del progetto è la promozione del riutilizzo, della raccolta, del riciclaggio e altre forme di recupero dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, sostenendo così il raggiungimento degli obiettivi Direttiva RAEE 2012/19/UE.
L’incontro è stato una preziosa occasione per condividere, con la comunità degli stakeholder, che includono rappresentanti del settore industriale, organizzazioni ambientali, istituzioni pubbliche e associazioni del settore, le migliori pratiche individuate nel corso dei primi mesi di progetto e che sono volte a promuovere una gestione sostenibile dei RAEE, un tema di fondamentale importanza per la conservazione dell’ambiente e la salvaguardia delle risorse.
Queste pratiche includono strategie innovative per il riciclo e il recupero dei materiali, modelli efficaci di sensibilizzazione e coinvolgimento della comunità, nonché approcci collaudati per la gestione responsabile dei RAEE.
Dalla tavola rotonda sono emerse nuove idee ed iniziative che potranno essere messe a sistema sul territorio dell’area vasta del Comune di Campobasso, non solo per testare nuove azioni a favore di una maggiore sensibilizzazione della comunità verso il miglioramento della raccolta di materiali RAEE, ma anche una più stretta rete di collaborazione tra gli
stakeholders per utilizzare dati già raccolti sul territorio per dare vita a nuovi progetti.
“I rifiuti elettrici ed elettronici sono sempre più diffusi e tra i più inquinanti, tuttavia possono rappresentare risorse preziose in chiave di riutilizzo, riciclo e recupero con benefici per l’ambiente, ma anche economici, notevoli – il commento del vice Sindaco, Paola Felice. E’ questo il concetto chiave, anzi, la sfida sociale che, come Amministrazione comunale, ci siamo posti con la partecipazione al progetto WEEEWaste, finanziato dal programma INTERREG. Già da consumatori possiamo fare la differenza acquistando prodotti di qualità che durino nel tempo e che possono essere riparati per evitare il conferimento e quando ciò è inevitabile bisogna conferirli correttamente.
d’Ungheria. Sono certa che, con la collaborazione di tutti, il risultato finale sarà una gestione dei rifiuti RAEE più intelligente, più efficace, più efficiente e soprattutto più sostenibile a tutto vantaggio del nostro territorio”.