Roberti presente alla cerimonia di proclamazione della Capitale Italiana della Cultura 2026.

15 Marzo 2024 0 Di

 

 

(PressMoliLaz) Campobasso, 15 Mar 24 Il Presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti, ha partecipato questa mattina, giovedì 14 marzo 2024, a Roma, nella Sala Spadolini, al Ministero della Cultura, alla cerimonia di proclamazione della Capitale Italiana della Cultura 2026.

Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il presidente della Giuria, Davide Maria Desario e diversi sindaci.

Dieci le città finaliste col Molise presente con il progetto “Agnone 2026: Fuoco dentro. Margine al centro”.

A essere proclamata Capitale Italiana della Cultura 2026 è stata la città dell’Aquila con il progetto “L’Aquila. Città Multiverso”.

“Al capoluogo regionale abruzzese, al sindaco Pierluigi Biondi e al team che ha lavorato al progetto vincitore – il commento del Presidente Francesco Roberti – vanno i complimenti e l’in bocca al lupo per l’esperienza che attenderà tutta la comunità territoriale e regionale”.

“Da par nostra – ha proseguito il Presidente Roberti – abbiamo fatto il tifo per la città di Agnone, con cui abbiamo condiviso questa esperienza, fatta di lavoro, passione, amore per la propria città e orgoglio di far parte di una regione che, come già ho avuto modo di dire, quando si unisce riesce a far cose meravigliose”.

““Agnone 2026: Fuoco dentro. Margine al centro” è arrivato in finale ed è un progetto di qualità, entusiasmante e importante, su cui hanno lavorato tanti professionisti del nostro territorio – ha sottolineato Roberti – Proprio per questo motivo, non disperderemo questo patrimonio culturale e, ora, lavoreremo affinché quanto previsto dall’iniziativa, volto alla valorizzazione del nostro territorio e delle aree interne, possa essere portato avanti. D’altronde, anche il presidente della Giuria, nel complimentarsi con le dieci città finaliste, ha auspicato che tutti i progetti non vengano dispersi, anzi aiutati e supportati, in quanto espressione della cultura, delle tradizioni, della storia e dell’economia dei rispettivi territori”.

“I complimenti per aver creduto in questa iniziativa, che ha fatto parlare della città di Agnone e del Molise per diverse settimane, vanno al sindaco di Agnone e Presidente della Provincia di Isernia, Daniele Saia, e a tutti coloro che hanno dato il proprio contributo al progetto. Espressione di chi lavora quotidianamente al servizio della collettività, perché orgoglioso delle proprie radici e dell’essere molisano”, ha concluso il presidente Roberti.