Animosità nell’opposizione di sinistra, durissima risposta della Fanelli (PD) all’on Occhionero (LeU) La Fanelli, replica alla parlamentare L&U per l’incarico politico ottenuto dal comune di Pontecorvo “Sei entrata in parlamento senza fatica, per caso e con il gratta e vinci”

7 Settembre 2018 0 Di

(PressMoliLaz.) Campobasso 07 Set.  Non ha tardato a rispondere la segretaria regionale del PD Molisano Micaela Fanelli alle accuse arrivate dall’attuale parlamentare di LeU Occhionero. Quest’ultima aveva infatti “sberlinato” la Consigliera regionale per l’ incarico assessorile ottenuto  nella giunta  del Comune di Pontecorvo:

“Mancavano all’appello le lezioni di sinistra di chi non si è mai vista militare in un partito e lavorare sul territorio. Né tanto meno affrontare il problema di una scuola che chiude, di una casa che crolla o della programmazione per creare occupazione nel nucleo di Termoli o nelle nostre aree interne.

L’onorevole Occhionero di cosa sta parlando? Senza alcuna fatica politica si ritrova in Parlamento. Né prima, né dopo si è mai vista nei partiti di sinistra cui parla, nei quali, piaccia o non piaccia, c’è gente che ha lavorato ogni giorno negli ultimi anni, e per questo è stata eletta con consensi ben superiori al suo gratta&vinci.

Sa dell’incredibile l’uscita della “onorevole per caso”, che finalmente ritrova la voce, ma non per occuparsi del Governo nazionale…che invece non si occupa della sua e della nostra regione. Magari sollecitando lo stato di emergenza per il terremoto nel “suo” basso Molise”, dello smarrito Commissario alla Sanità, della Zona Economica speciale, della sicurezza sismica delle nostre scuole.

Nulla di tutto questo, perché per l’on.Occhionero il primo problema dell’Italia e della sinistra è il Comune di Pontecorvo!

Quando vuole, può venire a verificare come a Pontecorvo non ci sia nessuna lista di Forza Italia, nessuna strana sperimentazione politica, ma un’amministrazione civica, come spesso accade in migliaia di altri piccoli e medi Comuni, dove sono rappresentate più appartenenze partitiche. Perché quello che conta per un amministratore – per di più a costo zero – è fare ed essere giudicato dai risultati, non certo e non solo dalla tessera che ha deciso di prendere.

Un suggerimento alla giovane amica. Stia più attenta ai consigli dei livorosi soffiatori negli orecchi, che hanno sempre seminato discordia e non l’aiutano nel suo delicato ed importante impegno nazionale al servizio del Molise. E più che a rilanciare fakenews, che non fa onore al suo ruolo di parlamentare, badi di più alla sua terra, ai suoi amministratori, ai bisogni della sua gente.

La vera sinistra si pratica, non si insegna per caso”.