Emergenza Lavoro, La Provincia frusinate preparera’ un documento da sottoporre a Regione e Parlamento Documento dove sono citate le criticità in cui si trovano i lavoratori di vertenza Frusinate

8 Settembre 2018 0 Di

(PressMoliLaz) Frosinone, 08 set. Si è svolto presso la sala del Consiglio provinciale l’incontro convocato dal Presidente Antonio Pompeo con gli eletti del territorio per affrontare il tema della proroga della mobilità in deroga nelle aree di crisi complessa, così come richiesto dai lavoratori di Vertenza Frusinate. Oltre alla proroga, si è discusso anche del problema relativo allo sblocc0808o dei pagamenti arretrati. Erano presenti, oltre al Presidente Pompeo, i senatori Massimo Ruspandini e Gianfranco Rufa e Marco Caracci in rappresentanza dei consiglieri regionali Mauro Buschini e Sara Battisti e i segretari dei sindacati CGIl, Cisl, Uil e Ugl. In più, una delegazione del comitato Vertenza Frusinate. Dal tavolo è emersa la necessità di redigere un documento da sottoporre al Governo e alla Regione Lazio nel quale richiedere: la proroga degli ammortizzatori sociali, con il relativo rifinanziamento; lo sblocco dei pagamenti degli arretrati; la conclusione delle procedure per la firma dell’accordo di programma e la pubblicazione dei bandi per la reindustrializzazione dell’area; attivare un processo di politiche attive efficace e rispondente alle reali esigenze. Il documento verrà redatto dalla Provincia e condiviso con tutti gli attori presenti all’incontro. “Ancora una volta la Provincia di Frosinone – ha dichiarato il Presidente Pompeo – si fa carico di porre sui tavoli del Parlamento e della Regione il tema dell’emergenza lavoro, della necessità dello sviluppo e dell’importanza di sostenere coloro che vivono situazioni di disagio. Lo abbiamo fatto in passato, ottenendo dei risultati. Continueremo a farlo ancora. Voglio ringraziare coloro che hanno partecipato, offrendo un contributo diretto alla problematica, perché solo il gioco di squadra può far vincere il nostro territorio e i nostri cittadini”. Il tavolo verrà riaggiornato a fine mese, auspicando una più ampia partecipazione dei rappresentanti istituzionali, come ha tenuto a sottolineare anche le sigle sindacali.