Calcio caos in serie B,il Tar Lazio riammette la Ternana nella categoria cadetti Il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Sibilia: Sono stato un buon profeta e qualcuno risarcirà i danni...

25 Ottobre 2018 0 Di

(PressMoliLaz.) – V.G. – Roma, 25 ottobre 2018 – Rivoluzione nel campionato di calcio di serie B . Quanto già si sono disputate ben  9 giornate del calendario a 19 squadre arriva la notizia bomba che sconquasserà l’iter agonistico del campionato .  E’ stato  reso noto infatti  il dispositivo della decisione del TAR del Lazio relativa al campionato di Serie B. Non sarà piu a 19 squadre ma molto probabilmente a 22 di cui certamente la Ternana ne farà parte perché è stato già acclarato con sentenza amministrativa. La Lega nazionale dilettanti con a capo  il suo Presidente  Cosimo Sibilia  non ha perso tempo ad entrare nel merito  ed ha subito  dichiarato “Sono dispiaciuto per la FIGC e per tutta la nuova governante che questa decisione sia arrivata all’indomani dell’elezione a Presidente Federale di Gabriele Gravina. Ma, purtroppo, si è verificato quanto avevo previsto e pubblicamente dichiarato anche nel corso dell’Assemblea federale di lunedì scorso. Con questa decisione del TAR Lazio si pone il sigillo finale a quella che, senza mezzi termini, ho definito come la più dannosa gestione commissariale che la FIGC potesse avere”.  

“Del resto – prosegue lo stesso Sibilia – era sin troppo facile ipotizzare che l’improvvisa modifica, a distanza di pochi giorni e nel pieno mese di agosto, di una precedente determinazione da parte degli Organi della Gestione Commissariale (Commissario e Vice), avrebbe comportato una situazione di totale caos. Ora ci sarà da valutare se, ed eventualmente in quale misura, potranno esserci richieste di risarcimento dei danni, dei quali verificheremo chi dovrà risponderne, oltre alle immaginabili ripercussioni che ci saranno sullo svolgimento dei campionati in corso”.

“Mi sia consentito evidenziare – conclude Sibilia – come la decisione del TAR confermi anche quanto aveva sostenuto la Lega Nazionale Dilettanti, a proposito della Delibera sul Calcio Femminile, che il Commissario Straordinario e, più in generale, l’intera gestione commissariale, avrebbero dovuto limitarsi esclusivamente agli atti indispensabili alla ricostituzione degli Organi Federali, come aveva correttamente sottolineato la Corte Federale d’Appello quando aveva annullato la Delibera che istituiva la Divisione Calcio Femminile”.