Campidoglio, attive misure di prevenzione in centri di accoglienza e mense sociali Al vaglio l’ipotesi di trasformare le strutture diurne H15 in posti H24 per ridurre gli spostamenti

12 Marzo 2020 0 Di

(PressMoliLaz) Roma, 12 mar. Anche nell’ambito dell’accoglienza e dell’inclusione l’Amministrazione Capitolina sta attuando una serie di interventi mirati per la prevenzione e il contenimento della diffusione del nuovo Coronavirus Covid-19. Fino al 3 aprile sono sospese le nuove accoglienze nel circuito ordinario e in quello del Piano Freddo, tranne che nei casi di persone segnalate dagli ospedali le cui condizioni di salute siano compatibili con la vita comunitaria e che risultino idonei all’accoglienza. Le uscite degli ospiti devono sempre essere limitate allo stretto necessario. Le visite a domicilio proseguono nei casi indispensabili, mantenendo le dovute e necessarie distanze nonché gli accorgimenti di prevenzione raccomandati. Le Unità di Strada sospendono temporaneamente gli accompagnamenti, ad esclusione di quelli legati a procedimenti giudiziari che dovranno essere sempre effettuati rispettando tutte le misure di prevenzione raccomandate. Le mense sociali, al fine di garantire il rispetto delle misure di prevenzione e in particolare delle indicazioni in merito alla distanza minima tra le persone, sono tenute ad evitare grosse concentrazioni di persone, provvedendo ad organizzare più turni di accesso e di somministrazione dei pasti, così da ridurre il numero delle persone presenti nella stessa sala mensa nonché allo stesso tavolo. Conseguenti accorgimenti per il mantenimento della distanza minima raccomandata si dovranno tenere anche nelle file. A tutti è raccomandato di porre massima attenzione alla sanificazione degli ambienti, anche eventualmente incrementandone la frequenza. L’Amministrazione ha inoltre comunicato a tutte le strutture utilizzate per il Piano Freddo con un regime diurno H15 l’ipotesi, attualmente al vaglio e da attuare previa disponibilità degli stessi gestori, di trasformare questi posti di accoglienza in un regime completo di H24, così da poter mantenere all’interno delle strutture gli ospiti durante l’intero arco della giornata, offrire maggiore supporto e limitare gli spostamenti.