Isernia,la consigliera del Pd Rita Formichelli sul loro ‘non voto’ all’approvazione del bilancio comunale "impossibilitati a votare un bilancio contenente dati non veritieri".

26 Novembre 2020 0 Di

(PressMoliLaz.) Isernia,26 Nov. 20  Riceviamo e pubblichiamo:  All’esito del Consiglio Comunale, durante il quale è stato approvato il bilancio di previsione, grazie al voto di due esponenti della minoranza, appare corretto e, forse, doveroso, chiarire che il voto contrario non è stato dettato da fini politici ma dall’impossibilità di votare un bilancio contenente dati non veritieri.

E’ doveroso che i cittadini sappiano come sono cadute nel vuoto le prescrizioni dei Revisori e l’arroganza mostrata da quest’amministrazione che ha deliberatamente ignorato la deliberazione della Corte dei conti – Sezione regionale di Controllo per il Molise- n. 57/2020, mai portata in Consiglio Comunale, così come non risulta siano stati adottati provvedimenti in conseguenza a tale atto al fine di eliminare le criticità in essa segnalate.

E’ giusto, quindi, che i cittadini sappiano la verità.  Inutile precisare che si tratta del bilancio di previsione 2020 che, però, per essere approvato a novembre, deve contenere ormai dati certi e ciò, sia per le entrate che per le uscite. Quest’amministrazione, invece, per salvare gli equilibri di bilancio ha inserito dati fantasiosi o, come dicono i Revisori dei conti, sovrastimati. Basti solo segnalare che i Revisori hanno esplicitamente dichiarato di NON RITENERE CONGRUE e ATTENDIBILI le previsioni di cassa inserite in bilancio.

Le anomalie, per così dire, sono talmente evidenti e grossolane che non serve sciorinare numeri o avventurarsi in tecnicismi incomprensibili.

Basti solo evidenziare, che tra le entrate è stato inserito L’importo di € 198.000,00, quale provento del contratto con la AJ Mobilità che, ad oggi, ancora non è stato sottoscritto e, se mai lo sarà entro il 2020 mai sarà retroattivo! I Revisori hanno, quindi, ritenuto tale dato non attendibile, così come, sono stati ritenuti non sono attendibili, i fantasiosi proventi dalle sanzioni amminsitrative per violazione del codice della strada!

 Non può poi che condividersi la forte criticità, segnalata sempre dai Revisori dei Conti, in merito ai “fantasiosi proventi” del servizio idrico, fognature ecc, e ciò, sia sotto il profilo dell’improbabile aumento dell’accertamento nel triennio sia sotto il profilo della possibilità effettiva degli incassi rispetto ad una mole di residui altissima. Infatti, i residui attivi provenienti dal 2019 e precedenti sono pari ad euro 9.866.064,97e le effettive riscossioni solo per 34.682,73, cioè lo 0,35%. Peraltro, nel Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità (FCDE) l’importo accantonato di euro 839.237 è non congruo, così come anche rilevato sempre dal Collegio di revisione nel proprio parere.

Ed ancora i Revisori sollecitano di monitorare e verificare l’attività espletata da ICACRESET che, ricordiamo, percepisce aggio sul pagamento spontaneo e che si è dimostrata critica se non deficitaria sul recupero, fornendo, peraltro dati sovrastimati e così, con una strana alchimia, l’accertato è diventato incassato! Il tutto, ricordiamolo, in una situazione in cui l’Amministrazione nella sua ormai consolidata indolenza ed inettitudine non ha neanche provveduto a prorogare il contratto con ICACRESET, sicchè è, di fatto, impossibilitata e non legittimata ad emettere i ruoli.

Un Comune, dichiarato, alla luce del Bilancio del 2019, strutturalmente deficitario,come dichiarato dal Collegio dei Revisori, per cui gli Amministratori vengono esortati a non contrarre nuovi debiti, esortazione, inutile dire, caduta nel vuoto perchè gli amministratori sono andati dritti per la loro strada del nuovo indebitamento. Ma già l’indebitamento serve per la realizzazione della piscina! Vogliamo ricordare i progetti fallimentari, i bandi impossibili di quest’amministrazione?

Continuare a dare fiducia sarebbe da irresponsabili! Ed ancora le incomprensibili spese che dovrebbero essere contenute ma aumentano inspiegabilmente per beni e servizi di cui i cittadini non hanno neppure sentore! Vi è da chiedersi come sono stati impiegati in cinque anni i soldi pubblici e come saranno utilizzati in questi ultimi mesi.

Certo abbiamo visto molteplici micro appalti ma al di là di lavori a metà che, piuttosto,  hanno distrutto la nostra città (da dicembre 2019 sono state eliminate le strisce pedonali su corso Garibaldi), non pare che Isernia abbia avuto granchè. La frana su via Occidentale, unica strada che porta all’ospedale è ancora lì! E, purtroppo, è solo un esempio!

E veniamo al punto dolente di quest’amministrazione che fino a qualche tempo fa si pregiava di aver sistemato il bilancio! Il punto dolente sono i debiti fuori bilancio che non provengono da gestioni passate, bensì dall’inefficienza dell’attuale amministrazione. Ed infatti, puntualmente, gli amministratori vengono convocati per i debiti fuori bilancio costituiti da spese legali o pagamenti dovuti in seguito a sentenze definitive.

I Revisori e la stessa Corte dei Conti hanno esortato a porre fine a questa grave anomalia ma all’ultimo Consiglio, il Consigliere delegato al bilancio ha nuovamente dichiarato di non essere a conoscenza del contenzioso pendente e, neanche del definito, ammettendo, quindi, che il Comune versa nel caos totale!

E qui il monito, non di noi consiglieri, ma dei Revisori che in linea con la determina della Corte dei Conti “In assenza di una decisa riorganizzazione degli Uffici Finanziari, Tecnico e Legale, l’Ente potrebbe avere nel futuro prossimo, gravi difficoltà finanziare”! Ed in conclusione, non i consiglieri che hanno espresso voto contrario, ma il Collegio dei Revisori, ha esplicitamente affermato che “i flussi di entrata mancano del requisito di certezza e, quindi, di provvedere ad effettuare gli impegni con esse finanziati solo in un momento successivo all’effettivo accertamento delle entrate”.

Rispetto a tali dati abbiamo sentito alcuni consiglieri che hanno espresso voto favorevole per senso di “responsabilità”! Responsabilità verso chi? Verso i cittadini o verso se stessi? Non può essere ignorato quanto dichiarato dal Sindaco il quale ha affermato che vi sono Consiglieri che versano in conflitto d’interessi ed esercitano il proprio ufficio solo per fini personali! Sul bilancio si esprimerà la Corte dei Conti, che riteniamo stia ancora aspettando qualche riscontro alla deliberazione dello scorso, sul resto aspettiamo il Sindaco il quale, finora, sembra più preoccupato a gestire poltrone che all’interesse della città.

Ritapaola Formichelli