“Brindisernia” per l’ospedale, per la sanita’, per il Dott.Vigliardi! Una catena pacifica, umana, solidale ed augurale!

31 Dicembre 2022 0 Di

(PressMoliLaz) Isernia, 31 dic 22 Riceviamo e volentieri pubblichiamo: Pacifica perché noi siamo per la pace così come recita la nostra meravigliosa costituzione, una pace senza se e senza ma, una pace senza guerra e senza fornitura e produzione di armi;

Umana perché realizzata da persone, uomini e donne con un alto senso di rispetto ed umanità per tutti e per i beni di tutti;

Solidale perché crediamo che essere a servizio dei più deboli, dei derelitti, dei bisognosi, degli sfortunati, dei malati e di chi con amore li cura , sia un atto d’amore verso se stessi e un piccolo pensiero per chi ne ha bisogno;

Augurale perché PREISTORIS con la sua BRINDISERNIA, pur nelle difficoltà sociali, nelle nulle contribuzioni economiche pubbliche, ritiene che non sia giusto lasciar scorrere il tempo senza donare a quest’ultimo e a se stessi quei giusti momenti di riflessione, ma anche e dovuto divertimento, utile a ritemprare lo spirito e l’animo, lavorando e lottando affinché, un domani, tutti, possano godere di “31” felici e spensierati.

E allora, cari amici, quale migliore occasione se non quella di ritrovarci questa sera, per realizzare nel nostro piccolo ma meraviglioso mondo di “servizio civico”, tutti, insieme, davanti all’ospedale Veneziale della nostra città alle ore 17.00 con una lucina in mano, per formare questa nostra festosa e rispettosa catena umana per percorrere il breve tratto che ci porterà fino a piazza Celestino V°, Fontana Fraterna, dove concludere con un brindisi e un dolce (portati da ognuno di noi!) questo “31” buono per tanti ma sfortunato per tanti altri.

Vorrei con grande piacere anche riportare alla vostra attenzione, del graditissimo incontro avuto ieri sera alle 17.30 con S.E. il vescovo della diocesi Isernia-Venafro mons. Camillo Cibotti con il quale mi sono trattenuto a lungo a confrontarci sul significato della nostra iniziativa e sul momento poco felice che stiamo affrontando con le triste vicende del nostro nosocomio e le risposte della classe politica non propriamente adeguate alla necessità del caso. Insieme, ognuno per le proprie strade, l’una da laico, l’altro da cattolico, ci siamo lasciati con la promessa che non lasceremo niente di intentato per aprire la speranza dei malati, dei giusti. Solo impegni non derogabili non permetteranno la presenza fisica dell’alto prelato all’iniziativa, ma la sua promessa di coinvolgere il mondo dell’associazionismo cattolico al fine di sensibilizzarli alla presenza al Veneziale. Grazie Eccellenza, se le parole di uomini d’onore hanno ancora un senso, sono certo che unendo le nostre forze riusciremo a ottenere giustizia per i giusti!

Infine, colgo l’occasione per fare gli auguri a tutti, ma proprio tutti, senza distinzione di età, sesso, nazionalità e posizione sociale, TUTTI, anche a chi non mi vuole propriamente bene per quanto sono certo che nel suo piccolo rispetti il mio operato.

In modo particolare quest’anno vorrei fare i miei auguri agli operatori della stampa e dell’informazione tutta, rivolgendo un particolare grazie a chi, pur nelle differenze di vedute, ha sempre supportato la mia, nostra azione di lotta come Telemolise, la sua direttrice Manuela Petescia e i suoi giovani collaboratori Enrico De Simone e Valeria Migliore, TLT, il buon Peppe Pittà e gli editori, Molise TV, Federico Mandato e Peppe Saluppo, l’amico sincero Fabrizio Fusco direttore di Amolivenews, la cara Viviana Pizzi e la sua nuova avventura “controvento”, Pietro Ranieri e, fino a poco fa, Pasquale Bartolomeo con isNews, Mariella Spaziale e l’ANSA, Michele Visco direttore di News Della Valle, Mery Buccieri, Giovanni Petta,Tonino Danese, Pietro Tonti, Sergio Di Vincenzo, Vito e Livia Garofalo, Stefania Potente.

E pochi altri che dimentico ma che sono nella mia totale considerazione.

Poi, ultimamente, TVI Molise con Carla Marino ,Enzo Di Gaetano e Antonio Leone.

Gli altri non pervenuti o quasi ma ai quali va il mio augurio sincero.

A questa sera!

Il presidente

Emilio Izzo.