Il Molise chiama, il Lazio risponde in fatto di pifferi e zampogne Domenica 15 gennaio ad Acquafondata nella Bassa Ciociaria a confine col Molise il Festival della Zampogna

14 Gennaio 2023 0 Di

(PressMoliLaz.)  Isernia, 14 Gen 23   Un appuntamento con le tipicità, le tradizioni dei luoghi, coi suoni ancestrali e le melodie di pifferi e zampogne. Ci sarà tutto questo e tant’altro ancora nel Festival della Zampogna di Acquafondata, Bassa Ciociaria a confine col Molise dell’ovest e terra a sua volta patria di pifferai e zampognari così come il Molise. Il predetto Comune laziale infatti domenica 15 gennaio propone ed invita al proprio ed attesissimo Festival della Zampogna. Il Molise e Scapoli in particolare si attivano a fine luglio per la loro Mostra/Mercato/Festival della Zampogna, richiamo per tanti appassionati e non da ogni angolo d’Italia. Acquafondata e Lazio rispondono appunto col Festival della Zampogna d’inizio anno, analogo appuntamento di massima partecipazione per tanti.

Ed eccolo il programma di tale festival laziale, col Comune di Acquafondata promotore dell’evento ribattezzato “Raduno dei Zampognari di tutt’Italia” che invita a partecipare e divertirsi, lasciando trasportare da suoni e melodie tipiche dei tradizionali strumenti : h 9.00 accoglienza degli zampognari d’Italia sulla piazza principale del paese ciociaro, h 9.30 omaggio della banda comunale ad artisti visitatori, h 10.00 sfilata dei partecipanti, h 10.30 esibizione dei virtuosi della zampogna provenienti da ogni parte d’Italia, h 12.00 i maestri dell’antico strumento e la loro bravura, h 12,45 saluto delle autorità e pausa pranzo, h 16.00 concerto di zampogne con altri strumenti, h 18.00 concerto di chiusura ed assegnazione del Premio Cesare Perilli. Presenta il festival Maria Emanuele.

La manifestazione si svolgerà al coperto e vedrà stand gastronomici e servizio navetta. Il messaggio conclusivo degli organizzatori : “Una giornata tra le ancestrali melodie di pifferi e zampogne, come echeggiante colonna sonora del magico scenario naturale di Acquafondata, che vuol regalare agli intervenuti momenti di irripetibili emozioni”.