Black Points Pedonali, via libera a 30 interventi nei 15 municipi Lavori da dicembre 2023 che si concluderanno prima del Giubileo.

8 Luglio 2023 0 Di

 

di Redazione

(PressMoliLaz) Roma, 08 lug 23 La Giunta Capitolina ha approvato il Programma degli Interventi per il miglioramento della sicurezza stradale dei pedoni, cosiddetti “Black Points Pedonali” e il relativo schema di convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che, proprio a fine giugno, ha accolto il Programma di Roma Capitale e stanziato circa 4,3 milioni di euro.

I lavori, che riguarderanno 30 ambiti critici per le utenze deboli distribuiti nei 15 Municipi, partiranno a dicembre 2023 e dureranno un anno; quindi, saranno ultimati per l’inizio del Giubileo 2025.

Le principali soluzioni tipologiche che saranno attuate, in funzione delle caratteristiche del singolo ambito di intervento, sono: migliore definizione delle traiettorie; nuova segnaletica orizzontale e verticale; controllo e riduzione della velocità; riprofilatura dei cigli e dei cordoli spartitraffico; rimodulazione e messa in sicurezza degli attraversamenti e dei percorsi pedonali; ottimizzazione degli spazi di sosta e visibilità; ottimizzazione della regolazione semaforica.

 

Il Sindaco Roberto Gualtieri ha spiegato come: “Già entro la fine del 2024 metteremo in sicurezza 30 incroci critici per l’attraversamento dei pedoni. Si tratta di un lavoro prioritario – ha proseguito – che va ad inserirsi nella strategia complessiva di interventi sui 175 incroci maggiormente a rischio incidenti e per i quali abbiamo già concluso alcuni cantieri, tra i quali il lotto relativo agli interventi sulla via Nomentana che sarà seguito da quelli in partenza lungo la Cristoforo Colombo. Oggi, con questo provvedimento – ha concluso il primo cittadino – usiamo fondi nazionali per una serie di lavori di messa in sicurezza espressamente dedicati ai pedoni della Capitale, abitata da milioni di persone e percorsa da decine di milioni di turisti ogni anno”.

 

Sono interventi molto importanti – ha dichiarato l’Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè – perché si inseriscono all’interno delle misure che stiamo mettendo in campo sulla sicurezza stradale. A Roma muoiono molti più soggetti deboli della mobilità come pedoni e ciclisti rispetto alle altre città italiane ed europee. Per questo dobbiamo mettere la loro incolumità al centro dei nostri provvedimenti, come obiettivo fisso e imprescindibile. Le opere, inoltre, sono in coerenza con l’obiettivo che ci siamo posti di ridefinire lo spazio fisico esistente a vantaggio dei pedoni e della mobilità dolce, riducendo contestualmente quello oggi riservato alle automobili”.