“Il prof. di tutt’Italia”, Carlo del Lecchese “adottato” anche da Venafro,

27 Luglio 2023 0 Di

 

 

di Redazione

(PressMoliLaz) 27 lug 23 “Si lavora per farlo uscire … !”. Così in tutta convinzione coloro i quali dalla sua zona di nascita, lavoro e residenza, ossia il Lecchese, continuano ad adoperarsi in tutta convinzione e determinazione perché “il prof. di tutt’Italia”, com’è stato ribattezzato il 92enne ex docente Carlo Gilardi dal 2020 in una casa di riposo del Lecchese per disposizione della magistratura in accordo con l’amministratrice dell’uomo, affinché venga finalmente accontentato nella sua aspirazione naturale : tornare alla vita di campagna sui suoi terreni e coi propri animali da cortile, seppure accudito da badante e personale preposto alla manutenzione di proprietà ed animali dell’anziano, data la sua età avanzata.

Nonostante questo però, cioè le 92 primavere dell’ex prof., il soggetto resta lucido ed efficiente per cui dal Comitato popolare che ne segue la vicenda si spera che il prof. presto possa veder esaudita la sua aspirazione principe : tornare sulla propria proprietà e vivervi tranquillamente. Sul caso Gilardi -va riferito- si è di recente espressa anche la Corte Europea per i Diritti dell’Uomo, sentenziando che la libertà umana non può essere intaccata e messa in forse, in assenza di presupposti tali che giustifichino interventi nel merito. La stessa Corte ha condannato l’Italia per violazioni al riguardo.

Nel frattempo vanno avanti le procedure di legge intentate da quanti in tv e nel Lecchese si adoperano per il 92enne prof., procedure che hanno visto inizialmente condanne per giornalisti e persone vicine al docente. Al riguardo è prevista una nuova udienza per fine settembre, intendendo il giudice ascoltare il prof. Carlo circa la propria situazione esistenziale e verificare se esistono i presupposti perché l’uomo lasci la residenza che lo ospita per tornare a vivere da uomo libero ed autodecisionale.

Nel frattempo sarebbe emersa, non ufficialmente comunque, una novità di rilievo : l’ipotesi di un procedimento penale a carico dell’amministratrice di sostegno dell’anziano. Non se ne conoscono i motivi ma, se tanto è, rappresenta una cosa importante nella delicata vicenda del prof. Carlo.

Questione complessa quindi questa dell’ex docente del nord Italia che anche il Molise, e Venafro in particolare, segue da tempo e con tanto interesse socio/umanitario dopo aver espresso vicinanza al 92enne prof. attraverso il web, con l’apprezzato duo musicale Gianluca/Angelo (pianoforte e clarino) che suonò in segno di solidarietà verso il prof. Carlo e perché si risolva finalmente la sua storia umana di uomo saggio, buono ed altruista. Nel mentre, e questo è un dato importantissimo e che fa piacere comunicare, il prof. Carlo gode buona salute !