“Memorie di un menestrello napoletano”, spettacolo canoro/musicale in Molise

12 Gennaio 2024 0 Di

 

 

(PressMoliLaz) Venafro (IS) 12 Gen 24 Un modo di dire tipico … “ a volte tornano “ ! Così per presentare lo spettacolo canoro/musicale “Memorie di un menestrello napoletano” che il venafrano Maurizio Santilli -artisticamente nato col compianto concittadino Enzo Guarini assieme al quale diede vita nei decenni andati al fortunato duo dello spettacolo leggero italiano “I Guarilli”, fondendo in tutt’uno i cognomi Guarini/Santilli- lo showman venafrano con chitarra e voce, si diceva, si appresta a proporre ai propri concittadini nell’ex Taverna del Rione Mercato nella Venafro Antica assieme all’altro artista molisano, Tiziano Palladino, autentico virtuoso del mandolino. L’appuntamento sarà presentato sabato 3 febbraio (h 21.00) e domenica 4 febbraio (h 18.00) nell’ex Taverna al Rione Mercato, il “salotto buono” della Venafro di un tempo. La Taverna, si ricorda, ospitò nell’autunno/dicembre del 1956/57 diverse scene de “La Legge è Legge”, indimenticabile pellicola con Totò e Fernandel, film che all’epoca coinvolse in toto l’intera comunità venafrana.

Oggi Santilli e Palladino tornano come a riaprire l’ex Taverna -attualmente di proprietà comunale, con aspetto diverso ed al cui interno si trovano vari uffici municipali- per presentarvi il loro spettacolo, di cui parla lo stesso Maurizio Santilli : “Il lavoro -attacca l’artista- è stato in tour negli anni trascorsi anche all’estero, ricordando le fortunate tournèe in Canada, Argentina, Spagna e Venezuela. Torna in scena, questa volta in maniera diversa e più completa.

Lo spettacolo si avvale infatti del contributo del maestro Tiziano Palladino, avvezzo a queste melodie e docente della cattedra di mandolino al conservatorio di Potenza. Ci esibiremo assieme, personalmente con chitarra e canto, nel centro storico di Venafro, appunto nella storica Taverna del Mercato”.

Il venafrano entra quindi nel merito dello spettacolo: “Trattasi di un appuntamento di qualità dove si narreranno Napoli e i suoi tesori musicali e poetici, grazie al sottoscritto ed al valente contributo di Tiziano Palladino al mandolino”.

Si darà vita cioè ad uno spettacolo che si ama definire “immortale” per le straordinarie melodie, la poetica dei testi e il grande connubio chitarra/mandolino che in tutti questi secoli ha come fermato il tempo.

L’appuntamento verrà quindi proposto a Roma il 2 e 3 marzo successivi al Teatro Tordinona in pieno centro per portare Napoli e i suoi tesori artistici all’attenzione di un pubblico sempre più vasto.