Corriscuola: al via la consegna delle adesioni nelle scuole

19 Settembre 2023 0 Di

 

 

 

di Redazione

(PressMoliLaz) Isernia, 19 set 23 Mancano due settimane alla diciannovesima edizione della CorrIsernia, manifestazione podistica organizzata dalla NAI, in collaborazione con il Comune di Isernia. 

Da questa mattina, il direttivo NAI è impegnato nelle scuole della città per la consegna ad alunni e studenti delle liberatorie e delle adesioni per la partecipazione al Corrilascuola. L’obiettivo della società pentra è di bissare – e magari migliorare – i bellissimi numeri della passata edizione quando su piazza della Repubblica si sono riversati 1541 partenti tra studenti, genitori, insegnanti e personale scolastico. 

Al fine di ripetere e migliorare i numeri e il successo dell’iniziativa, il sodalizio presieduto da Agostino Caputo, oltre al premio messo in palio per gli istituti scolastici della città, ha riconfermato quello per la scuola della provincia di Isernia più numerosa al traguardo, lo scorso anno vinto dall’Istituto Comprensivo “Colozza” di Frosolone con il plesso di Castelpetroso. Come sempre la società confida nella piena collaborazione dei dirigenti e degli insegnanti, oltre che di altre società con settore giovanile e promozionale. 

Per agevolare le iscrizioni, non solo del Corrilascuola, ma di tutta la manifestazione, in particolare del Charity Program, la società a partire da domenica 24 settembre aprirà un infopoint su Corso Garibaldi, 197.

Grande impegno dunque per la NAI e i suoi collaboratori per offrire agli appassionati e a tutta la città uno spettacolo che travalica i confini dello sport: la CorrIsernia, ormai da diversi anni, è divenuta patrimonio della città e l’interesse generato intorno ad essa ne è la riprova anche sul fronte degli atleti élite. 

Per la corsa all’americana, gara di inviti, sempre più spesso sono gli stessi atleti a chiedere di poter partecipare. “Siamo particolarmente orgogliosi di questa situazione – afferma il presidente Caputo – è il segnale che stiamo lavorando bene, soprattutto a livello organizzativo: il premio più bello per chi come noi intende lo sport quale fondamento del benessere individuale e sociale, oltre che veicolo di promozione culturale, turistica e di solidarietà”.