Reprimenda di Roberti ai consiglieri Gravina (M5S) e Facciolla (PD) Questione sprechi/costi su nomine commissario Consorzio di Bonifica Termoli/Larino e Direttore Generale Regione

12 Gennaio 2024 0 Di

 

(PressMoliLaz.) Campobasso, 12 Gen. 23   Le esternazioni dei consiglieri regionali  Gravina e Facciolla provocano una reazione molto piccata ai due  del Presidente Francesco Roberti. I due consiglieri infatti lo hanno criticato, il primo per la nomina di un direttore generale della Regione Molise e l’altro per la sostituzione del commissario al Consorzio di bonifica di Termoli/Larino.

Queste appresso riportate sono le due rispettive risposte del  Governatore  Roberti

Risposta Governatore su intervento consigliere regionale Roberto Gravina

In riferimento all’irrefrenabile sentimento ‘grillino’ del consigliere regionale Roberto Gravina, prendo atto e mi meraviglia che un ex sindaco non conosca il funzionamento del costo del personale e, dunque, dei dirigenti in servizio nelle Pubbliche Amministrazioni. Un Direttore Generale, infatti, non è altro che un dirigente, indipendentemente se sia interno od esterno all’Amministrazione di riferimento. In quest’ultimo caso, così come è già successo in passato, occorre tener conto dell’importo complessivo stanziato sul relativo capitolo di bilancio del personale e in riferimento al fabbisogno assunzionale. Ergo, non c’è nessun caso di aumento dei costi alla Regione Molise. Il consigliere regionale Roberto Gravina, così, ha perso un’altra occasione per dimostrare una maggiore conoscenza delle norme di bilancio degli enti pubblici. Il Presidente della Giunta Regionale del Molise Ing. Francesco Roberti

Risposta Governatore su intervento consigliere regionale Vittorino Facciolla

In riferimento a quanto affermato dal consigliere regionale Vittorino Facciolla, è del tutto evidente che non conosce la realtà dei fatti, o finge di non conoscerla. Il consigliere Facciolla dovrebbe sapere come il Commissario del Consorzio di Bonifica di Termoli-Larino, Fabio Rastelli, nominato dall’ex Presidente Donato Toma, abbia portato in causa la Regione Molise con ingiunzioni di pagamento per milioni di euro, richiedendo somme che saranno attenzionate dagli organi competenti. Per quel che concerne Domenico Marinelli, è da quindici anni Commissario della Comunità Montana Molise Centrale, senza riuscire a concludere l’iter di liquidazione né tantomeno a risolvere la precaria situazione della discarica di Montagano, dove, nonostante gli introiti garantiti dal gestore allo stesso ente, non è mai riuscito ad accantonare le necessarie somme per la dismissione della discarica in esaurimento. E così, cambiare, per raggiungere gli obiettivi prefissati, credo sia lecito, nonché nelle piene competenze della Giunta regionale. Comprendo come, probabilmente, entrambe le figure siano care a Vittorino Facciolla, ma questa è la situazione dei fatti.