Lotto zero, Il Tar Molise accoglie il ricorso. Gongolano il sindaco Castrataro e i comitati del no alla esecuzione della strada. (all. sentenza)
18 Marzo 2024
(PressMoliLaz.) Isernia, 18 Mar. 24 All’indomani della sentenza del Tar Molise che potrebbe bloccare definitivamente i lavori della strada che permetterebbe a chi viene da Campobasso, Bojano ecc. di non passare in pieno centro della Città di Isernia per recarsi a l’Aquila, Roccaraso o Sulmona e intasare ancor di più in entrata e uscita il traffico urbano verso S.Lazzaro e Miranda. Il Sindaco di Isernia Piero Castrataro sebbene non rappresenti la totalità degli isernini (e non), che magari la pensano diversamente sulla realizzazione della strada , ha (tramite suo post su Facebook), enfatizzato l’ accoglimento da parte del Tribunale amministrativo campobassano del suo ricorso per la mancanza o meglio sulla obsoleità del documento denominato V.I.A (valutazione impatto ambientale) della Regione Molise, datato 2014 (leggasi sentenza del Tar qui pubblicata). Sentenza Tar Molise su Lotto Zero n. 80-2014
In effetti sta succedendo come per l’ Auditorium “Unità d’Italia” per la cui sua realizzazione ci furono negli anni tutta una serie di denunce, ricorsi ed esposti contro, sempre dagli stessi comitati o nomi del NO. Poi alla fine l’Auditorium si fece e aggiungiamo, meno male, perché oggi l’opera è e rimarrà il pilastro e luogo della Città di Isernia per la riproduzione/raffigurazione ad alto livello di ogni genere di spettacolo e tant’altro.
Questo il comunicato di Castrataro:
Ѐ arrivata la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale sul ricorso promosso dal Comune di Isernia e dal WWF volto a verificare la regolarità delle procedure, con particolare riferimento alla Valutazione di Impatto Ambientale, che hanno portato al rilascio delle autorizzazioni per l’avvio del cantiere.
Si tratta di un primo, importante, passo verso il riconoscimento delle nostre ragioni: la valutazione di un tracciato alternativo dell’opera, meno impattante sotto il profilo ambientale e più funzionale alle esigenze del territorio, anche dal punto di vista di un risparmio economico.
Qui non si tratta di opporsi allo sviluppo infrastrutturale, quanto di scegliere soluzioni sostenibili.
Sarà nostra cura, nei prossimi giorni, illustrare e spiegare i dettagli della decisione del TAR.
I cittadini saranno attenti osservatori sugli sviluppi dei lavori meno impattanti del lotto zero che probabilmente visto l’ostracismo dell’attuale amministrazione comunale stenteranno a farsi.